"da quando ho imparato a camminare, mi piace correre"
(F. Nietzsche)


"L'impossibile è l'alibi della nostra resa" (Simone Moro)

"La cima è là dove uno la mette" (Antonio Boscacci)

"Non ho abbastanza talento per correre e sorridere insieme" (Emil Zatopek)

domenica 23 ottobre 2011

"Temporeggio bevendo spuma"

Il generale Inverno è arrivato, il colonnello Gheddafi se ne è andato, io potrei fare come il tenente Giovanni Drogo di buzzatiana memoria: in costante attesa di una fantomatica gara del riscatto che - con mirabile astuzia - continuo a spostare sempre più in là.
"Temporeggio bevendo spuma" direbbero gli Elii.
Se fossi presidente del consiglio potrei dichiarare "Dopo un anno costellato di difficoltà, ma anche di innegabili progressi, è il momento di lavorare in vista degli obbiettivi dei prossimi mesi". Il mio bunga bunga inizierà a gennaio, con le campestri del Brianzolo, ma nel frattempo non disdegnerei qualche altra gara: ad esempio la mezza del Parco Nord a novembre, col proposito di limare il mio personale di 95 minuti (tempo sicuramente limabile).
Intanto gli allenamenti proseguono, in queste settimane, con tanta qualità e poca quantità, anche se - con le belle Fiasp di Carate e Merate - un pò di chilometri in sacoccia li sto mettendo.




Fauja Singh,
representing India, classe 1911: finisher alla Toronto marathon di domenica scorsa.
Dunque la mia attesa può durare ancora... Ordinerò tre casse di spuma.

2 commenti:

KayakRunner ha detto...

Anch'io ero a Merate: mi è piaciuta molto! Belle ville e bei saliscendi.

beetlejuice ha detto...

a saperlo ci si incontrava! io però ho fatto i 14 (piu un'altra decina di km per arrivare alla macchina)
belle ville davvero, soprattutto quelle abbandonate...