"da quando ho imparato a camminare, mi piace correre"
(F. Nietzsche)


"L'impossibile è l'alibi della nostra resa" (Simone Moro)

"La cima è là dove uno la mette" (Antonio Boscacci)

"Non ho abbastanza talento per correre e sorridere insieme" (Emil Zatopek)

mercoledì 21 luglio 2010

Alpe di Siusi Run 2010

Correre a 2000 metri di quota, in uno degli ambienti più belli d'Europa, al fianco dei più forti maratoneti del mondo. Cosa chiedere di più? Niente, nemmeno con Mastercard.

Tutto questo è la Seiser Alm Run 2010.
Qualche giorno in val Gardena è l'occasione per partecipare alla terza edizione di questa gara - si parte dai 1840 m di Compaccio e si percorre un anello di 12,7 km raggiungendo una quota massima di circa 2200 m. La particolarità della corsa è la presenza di un folto gruppo di atleti keniani che, in ritiro all'Alpe di Siusi, hanno condiviso con noi questa fatica - certamente per loro, molto più contenuta - e ci hanno fatto da "padrini" fino al traguardo.
L'alta quota si fa davvero sentire: già sulle prime rampe il fiato viene a mancare, la sensazione è quella di un pugno allo stomaco. Ora capisco cosa significa correre in quota, ora capisco come mai keniani ed etiopi corrono così forte! Per un paio di km tengo un ritmo abbastanza elevato, in fianco a me c'è il campione olimpico Sammy Wanjiru, non posso lasciarlo scappare... Poi però decido che non è il caso di tirarmi il collo, meglio correre con calma e trovare il tempo di guardarmi intorno - quando tornerò a correre in Brianza, dovrò accontentarmi della collina di Montevecchia! Per fortuna che dopo il quinto km inizia la discesa, si scende a picco - e si sbaglia anche strada, fancù - ma gli ultimi km sono in saliscendi, e dal decimo in avanti faccio davvero fatica. Ci sono anche le atlete della nazionale cinese, mi sembrano un pò scarsine per la verità, si aggrappano ai keniani e lo farei volentieri anche io... Scambio due parole con un atleta in fianco a me, scopro che è italiano e pure di Milano: un pò di sano cameratismo e si arriva insieme al traguardo. 1h 08' e spiccioli, non male alla fine, 70esimo su 118, ma a 20 minuti dal vincitore Hermann Achmuller, asso del podismo altoatesino (così - perlomeno - lo definiva il TG regionale).
>>> Link a classifiche e foto

La giornata è stata anche l'occasione per l'inaugurazione del Running Park Alpe di Siusi (>>> link): 20 tracciati ad anello di varie lunghezze e dislivelli, con indicazioni chiare lungo il percorso. Prendano esempio i nostri Parchi!



Con Martin Lel (sopra) e Samuel Wanjiru (sotto)






7 commenti:

KayakRunner ha detto...

Apperò! Complimenti, deve essere stata davvero una bella esperienza!

beetlejuice ha detto...

per il luogo e per la compagnia, direi unica! La cosa che ti colpisce di più è il sorriso che hanno stampato in faccia, molto più espressivo dal vivo che in tv. sull'organizzazione della gara, lasciamo perdere... ma non si puo avere tutto!

PS se domenica riesco a venire a premana, dove mi consigli di accamparmi? e per il parcheggio?
ciao!

lello ha detto...

CHE BELLA ESPERIENZA , MA I KENIANI HANNO AVUTO PAURA QUANDO TI HANNO VISTO????? ZONE STUPENDE DIREI , COMUNQUE ACCONTENTIAMOCI DELLA NOSTRA COLLINA DI MONTEVECCHIA ,,,,

KayakRunner ha detto...

Il parcheggio x tutti sarà nella zona industriale prima del ponte. Ci saranno le navette che portano in paese. Se vuoi camminare un pochino, ti consiglio di andare ad Alpe Forno sul sentiero che porta al rifugio Valvarrone (penso che sarà 1 oretta da Premana).

beetlejuice ha detto...

@ lello: a dir la verità sono loro che hanno chiesto di fare la foto con me...

@ KR: grazie delle info, cmq penso che sarò li per vedere l'arrivo degli atleti, ciao!

KayakRunner ha detto...

Da Alpe Forni fai in tempo benissimo anche a tornare x vedere l'arrivo....
guarda la cartina:

http://www.aspremana.it/asp/content/view/13/33/lang,it/

beetlejuice ha detto...

grazie paolo, però caspita sul tuttocitta da casa mia a premana segna 2 ore, pensavo fosse piu breve... non so in tal caso se riesco a esserci, grazie cmq per le info!