"da quando ho imparato a camminare, mi piace correre"
(F. Nietzsche)


"L'impossibile è l'alibi della nostra resa" (Simone Moro)

"La cima è là dove uno la mette" (Antonio Boscacci)

"Non ho abbastanza talento per correre e sorridere insieme" (Emil Zatopek)

domenica 24 gennaio 2010

Mezza di Oggiono: buona la prima!

C'è la voglia di correre, la voglia di misurarsi ma anche i dubbi di una distanza sulla quale non mi sono mai seriamente misurato. Poche chiacchiere, c'è solo il cronometro da far girare - insieme alle gambe - e in un paio di orette (scarse, mi auguro) avrò un responso certo.
Dopo aver mollato Jack il pescatore sulle sponde di Bagnolo (sarà dura per lui, forse più che per noi) mi avventuro con la fida scudiera S. alla ricerca della partenza. Arriviamo con largo anticipo, il tempo per un lauto riscaldamento del quale sentirò i frutti... Magari mi scaldassi sempre così.
Il via è uno scalpitare di scarpe nei tortuosi vicoli del centro di Oggiono. Saluto al volo la socia S. che si destreggia sul percorso baby, cerco di recuperare posizioni per non rimanere imbottigliato ma mi impongo anche di stare schiscio... il mio diesel è molto lento. Invece le sensazioni sono subito positive - un senso di freschezza mi pervade nei primi 3 km fatti a 4'40". Già al quarto mi trovo in buona compagnia: questo è il treno giusto, mi dico. La prima salitella è già alle spalle senza (troppe) conseguenze; il ritmo rallenta, ma non troppo, e transito al 13° in un'ora spaccata. Ai numerosi giri di boa incontro i volti dei primi che trottano come bestie, ma mentre loro vedono già quasi il traguardo io mi vedo superato da un'atleta del sesso opposto la cui scia avrei tenuto volentieri - ma pian pianino si allontana all'orizzonte e la rivedo solamente dopo il traguardo, pace all'anima sua. Inizio a calare fisicamente, complice l'infame strappetto di Sirone, ma il ritmo rimane buono e macino bene i chilometri fino al 20°. Poi, chissà perchè, mi sento di rallentare e lascio andare il mio gruppetto. Arrivo così in centro a Oggiono che son partito già da 1h e 40' : peccato, sarebbe stato bello restare sotto i 100 minuti.
Mi allungano il microfono a fine gara - wow! mai successo prima - ed è questa la degna conclusione di una prova decisamente positiva e soddisfacente.
Ed è solo l'inizio...

>>> link alle classifiche

A breve qualche immagine della gara, se la trovo. Intanto una foto self-made a fine corsa.


4 commenti:

Jack ha detto...

scusate la fascia di pile molto trash però faceva un freddo da lupi! :)

Lo Zio ha detto...

Bravissimo!!!!

KayakRunner ha detto...

Ma il fiato per parlare al microfono ce l'avevi ?

P.S.: come è andata la pesca in quel di Bagnolo (punto di ritrovo del OKT)?
Come minimo il tuo amico si sarà congelato dalla testa ai piedi!!

beetlejuice ha detto...

zero pesci e tanto ghiaccio! cosi mi è stato riferito...

fiato da vendere!
;-)