"da quando ho imparato a camminare, mi piace correre"
(F. Nietzsche)


"L'impossibile è l'alibi della nostra resa" (Simone Moro)

"La cima è là dove uno la mette" (Antonio Boscacci)

"Non ho abbastanza talento per correre e sorridere insieme" (Emil Zatopek)

giovedì 28 ottobre 2010

Repetita iuvant

Ieri finalmente torno a calcare il tartan dietro casa.
Il sole ancora tiepido illumina il campo di traverso creando un bucolico crepuscolo e lo rende più che mai accogliente, soprattutto nel silenzio del Comunale pomeridiano - fugace illusione, a breve arriveranno i pischelli calciatori.
Il tempo è tiranno, tra un'ora e un quarto devo essere docciato, vestito e macchinato: il classico lavoro sui 1000 non s'ha da fare, e allora io (tradizionalista che son io, tradizionalista che non sono altro) mi trovo a inventare un nuovo gioco - una miniserie di 400 con poche pretese allenanti ma tanta voglia di sperimentarmi su una distanza mai corsa. Infilo le New Balance - ormai Old Balance - e mi lancio in pista, ne esce fuori un aborto di allenamento con 1'26" sul giro più veloce, 'nammerda lo so, ma perlomeno le gambe le ho sgranchite e i pensieri di una giornata di lavoro da minatore cinese se ne vanno insieme al sole che cala dietro le tribune.
Non si può certo negare il vantaggio psicologico di questo tipo di lavoro:
"Tale vantaggio è sicuramente rappresentato dal fatto che ognuno di noi incrementa l'allocazione delle proprie risorse a fini prestativi in vista del traguardo; con le prove ripetute il soggetto è stimolato a reggere fino alla fine della prova, ricevendone come compenso una notevole diminuzione dello sforzo (frazione lenta)" dice uno che ne sa.
Anche per oggi le mie pulsioni hanno trovato sfogo, direbbe Freud.


Nella foto, il traguardo dell'Arena di Milano

4 commenti:

KayakRunner ha detto...

c'è che si sfoga in altro modo, ma che ci vuoi fà? Noi podisti siamo un pò masochisti....

beetlejuice ha detto...

in confronto a quello che fa il nostro premier, il nostro è uno sfogo molto piu lodevole!!!
;-)

KayakRunner ha detto...

Ieri al Trail del Monte Casto penso di aver raggiunto il record del masochismo.... a presto i dettagli.

Anonimo ha detto...

l'hai fatto in kayak?!? ;-)

io tra un paio di ore finirò di lavorare e se non sarò cotto uscirò a correre sotto il diluvio... a volte il masochismo fa bene...